giovedì 31 ottobre 2013

BARCELLONA vs REAL MADRID B

Martedì si è giocato nuovamente ''Il Classico'' ma stavolta nella suggestiva cornice del ''Pavanetto Stadium''. Il BARCELLONA come al solito crea la squadra per vincere e poi sfida ''quel che rimane''. Vincono i Blaugrana al termine di una partita in cui il REAL MADRID B (avversario di seconda divisione) dapprima insegue, poi pareggia, supera e si fa superare nuovamente sul finale.
Campioni come sempre da una parte e dall'altra, misti a convocati più o meno capaci (forse più meno che più). Voti!

BARCELLONA: Boss, Socio, Nico, Nerico, Mazzarri
R.MADRID B: Fanni, Beckham, Pique, Roby, Zippola


  • BOSS (6-) Firma 4 goal dovuti ad assist di pregevole fattura, e poi? E poi basta. Appare stanco e impreciso, poco lucido sui passaggi. Il meno lo merita per il fatto che essendo lui a organizzare le partite, cerca di farsi lo squadrone proponendo persino Fanni (l'unico insieme a Roby a dare sicurezze) nelle sue fila. Tralasciamo il fatto che si accampa oltre il centrocampo. Ti piace vincere facile?
  • SOCIO (7+) Sbaglia tacchetti per la partita e scivola abbastanza spesso. Quando sta in piedi però fa sempre il suo dovere, anzi anche di più. Aiutato da un buon difensore quale Nico e da un compagno che corre e usa la testa (Nerico), può lasciare le retrovie e proporsi più spesso, sfornando tanti bei passaggi. Assist-man dell'incontro, sempre sul pezzo.
  • NICO (7+) Il difensore, imposta sempre e da le direttive salendo in regia sin dagli inizi. Bravo in porta in alcune chiare occasioni da goal (complici le banane al posto dei piedi degli avversari). Prova e trova anche qualche bel tiro in porta. Infortunio sul finale, che lo costringe a rientrare in porta anche se non era il suo turno. Bravo.
  • NERICO (6,5) Spento rispetto ad altre sue brillanti apparizioni, appare contratto in mezzo al campo, si scioglie pian piano ma non entra comunque mai veramente in partita. Potenzialmente da 7-8 merita comunque la sufficienza per le sue solite buone giocate. Andrà meglio.
  • MAZZARRI (6) Quando parte lateralmente fa meglio che dal centro, realizza due gran bei goal, complici le disattenzioni di Pique ma comunque di gran valore. Corre e non si arrende. Meglio rispetto a qualche apparizione passata, trascorsa a cercare una posizione e un pò di grinta. Piaciuto.
  • FANNI (7) E' l'unico insieme a Roby a dare continuità alla squadra, cerca di portarla su e di farle fare pressing, ma spesso non è ascoltato dai compagni ed è costretto a fare tutto da solo. La classe non si discute e poco conta se qualche tiro va largo, il suo lo fa sempre.
  • BECKHAM (5) Pro: Volenteroso, Fisicamente ben piazzato/ Contro: Lento in impostazione, Ha paura della palla, Non difende, Disattento. Da apprezzare per la sua tenacia e perchè cerca di fare, ma ha il freno a mano inserito e una paura insensata per il pallone.
  • PIQUE (6-) Bravissimo come oratore, capacissimo a lamentarsi degli altri ma poi quando deve fare, fa... ridere. Si ostina a stare in difesa ma si fa saltare come un birillo la metà delle volte, chiede sempre palla perchè vuole andare a segnare, sbaglia e si lamenta con gli altri. Segna e fa qualche bell'assist. Chiacchierone con le ciabatte, un bel bagno d'umiltà non gli farebbe mai male.
  • ROBY (7,5) La sicurezza che ha permesso al Barcellona di non dilagare. Insieme a Fanni crea tantissimo gioco di qualità, decine di passaggi e qualche bel goal. Regista TOP. Uno di quelli che vorresti ogni giorno a giocare con te.
  • ZIPPOLA (6-) Probabile ultima apparizione per il pendolino che non si diverte più. Parte bene come sempre e poi si guarda intorno e capisce che ne ha già le scatole piene. Troppe chiacchiere e poco gioco. Il problema vero è che corre a vuoto per dare soluzioni a compagni che egoisticamente lo ignorano e tentano l'assolo. Torna a difendere quando ha fiato (oggi dimenticato a casa per 15 buoni minuti), e si accorge che sta facendo oltre che la parte del somaro (avanti e indietro) anche quella dell'asino (criticato da persone che dovrebbero tacere). Gli ultimi minuti entra in porta perchè ha esaurito la voglia. E così dopo aver corso e sbagliato goal (ovviamente puntualmente criticato) prende tutto e se ne va. CIAO.
DA NON DIMENTICARE: Il bue che dice cornuto all'asino.

martedì 22 ottobre 2013

STELLE vs METEORE

Partita fuori programma, questa di oggi che vede impegnati due soli membri degli ADC (invitati).
Oggi ci divertiremo con i nomi, in modo da mantenere intanto l'anonimato dei partecipanti (ADC compresi) e poi per poter parlare o meglio sparlare di tutti coloro che hanno giocato.
Per la cronaca la partita è stata vinta a sorpresa dalle METEORE nettamente inferiori tecnicamente e tatticamente, ma che in un modo o nell'altro sono arrivate alla vittoria.
Fischio d'inizio nella gabbia delle Nike, ore 21. Si gioca 5 contro 6, ma come se l'uomo in più non ci fosse...anzi sembra ne manchi anche qualcun'altro in realtà!
Partita dettata al 90% dalle individualità, pertanto noiosa dal punto di vista del gioco. Per quel 10% invece bello spettacolo e tante belle giocate. Alle STELLE però non bastano i campionissimi, infatti i più ''scarsoni'' delle METEORE, col sudore e qualche strigliata fanno meglio e portano a casa il risultato.
VOTI!

STELLE: Cristiano Ronaldo, El Shaarawy, Neymar, Ranocchia, Guarin
METEORE: Ibarbo, Pazzini, Ronaldo, Don Camillo, Diego, Peluso

  • CRISTIANO RONALDO (8) Col Real gioca tanto anche col resto della squadra, qua purtroppo invece dimentica troppo spesso di avere dei compagni. Egoista si, ma anche tanto concreto. Sua la maggior parte dei goal della partita. Forte inutile negarlo, ma spesso si perde in finte e numeri d'alta classe inutili al fine dell'azione. Bisogna avvisarlo: non c'erano fotografi oggi!
  • EL SHAARAWY (7,5) Insieme a CR7 è il valore aggiunto che fa la differenza in termini di qualità di questa partita. Anche lui però gioca troppo spesso da solo. Il Faraone fa comunque la sua ''figurona'' stasera con tante belle cose in mezzo al campo. Peccato per questa fame di pallone che gli fa dimenticare troppo i compagni. Niente fotografi anche per lui, ma si diverte e fa divertire comunque.
  • NEYMAR (7) Gioca praticamente senza una gamba a causa di un brutto infortunio al ginocchio, ma realizza comunque una buona prestazione, senza strafare. Molto meno egoista di altri, purtroppo non può sforzare più di tanto e perde in termini di velocità e finalizzazione. Comunque da premiare e sicuramente da rivedere in condizioni migliori.
  • RANOCCHIA (6,5) Prestazione migliore di altre apparizioni, per questo spilungone con i piedi un pò a banana in certe occasioni, ma tanta voglia di fare. La sufficienza la porta a casa e anche qualcosa di più perchè realizza qualche goal e corre comunque dove può.. Peccato abbia dimenticato il suo ruolo rivestito nell'Inter, e oggi si sia dedicato al gioco quasi interamente dal centrocampo in su. 
  • GUARIN (6) Non assomiglia nemmeno da lontano al Fredy che abbiamo visto anche ieri nella quasi impresa col Torino. Questo è molto meno concreto, più lento, più rigido e statico, e sopratutto troppo testardo ed egoista. Cerca di imitare i suoi compagni più giocolieri e spesso perde palla o si complica comunque la vita. All'Inter non serve certo questa brutta controfigura di quel campione.
  • IBARBO (7,5) Oggi fa il velocista come al solito, ma in più si trasforma e gioca pure dietro all'occorrenza. Sale in regia, più di Conti, anzi più di Pirlo pure. E quando serve fa pure il difensore o il portiere e lo fa in grande stile. Sarà la voglia di fare bene contro avversari più forti e temibili, ma realizza una delle sue più belle prestazioni. Lancia, imposta, parte, scarta, salta e segna... ma sopratutto...CORRE! Un ghepardo.
  • PAZZINI (7,5) Oggi ha quel nome ma fa il difensore. E lo fa al meglio quasi per tutta la partita. Insieme a Ibarbo cerca di creare le giuste condizioni per creare un pò di gioco, e si arrabbia come il suo compagno per il troppo egoismo di tanti ''campioni''. La difesa è la sua casa e guai a chi prova ad entrarci senza il suo permesso. Da riproporre assolutamente. Piaciuto!
  • RONALDO (6+) Pesante come il vero Ronaldo ex Inter, ma comunque fa il suo dovere e in certe giocate ricorda il campionissimo ''coi dentoni'' anche per i suoi piedi... Peccato per la forma precaria e il troppo egoismo. Qualche goal lo butta dentro comunque.
  • DON CAMILLO (5) A nostro avviso sbaglia anche solo a presentarsi, figuriamoci in campo. Sarebbe l'uomo in più ma in realtà porta con se la sua tendina e si accampa all'angolino sinistro del campo e sparisce per buona parte della partita. Ogni tanto però non sa nemmeno lui come, si ritrova in mezzo all'area perso a correre a vuoto, e il pallone gli capita tra i piedi. Così segna, sorride e torna in tenda. Inutili i consigli e le raccomandazioni. Fa quello che vuole e se non va bene via con i mugugni.
  • DIEGO (7) Il voto per l'ex juventino è dettato da quello che di buono ha fatto, perchè se dovessimo valutare il suo egoismo in campo, questo 7 perderebbe qualche punticino. Ma oggi vogliamo essere buoni e teniamo più in considerazione le belle progressioni, i tanti goal e la voglia di fare di questo ragazzo. Se alzasse la testa e passasse più spesso palla sarebbe molto più pericolo. Interessante.
  • PELUSO (6,5) Sembra abbia paura di essere in campo e spesso per mancanza di coraggio spreca palloni molto interessanti, oltre a qualche goal sprecato per il suo ''piedino molle''. Quando entra in coppia però fa delle buone cose e rende più veloce e fluida l'azione della sua squadra. Spento troppo spesso, potenzialmente capace lungo tutta la corsia di destra. Dimentica la voglia a casa.

sabato 19 ottobre 2013

BLU vs ROSSI

Ritornano le pagelle dopo qualche settimana troppo movimentata nei giorni prima delle partite, e troppo poco divertente nella partita in se.
In contemporanea col big match Roma-Napoli (terminata per la cronaca 2-0), va in scena una bella partita carica di foga e agonismo, alternata da qualche momento di scarsa lucidità.
Ore 20.30 circa, squadre fatte e fischio d'inizio. La partita appare sin da subito combattuta e sentita da entrambe le compagini. Questo agonismo, tranne qualche calo più o meno pesante da una parte e dall'altra, permane per tutta la gara, anche se alla fine i BLU la spuntano con un +6. Il risultato in verità appare bugiardo, infatti per gran parte del match si lottava per il pareggio; evidentemente l'ultimo quarto d'ora la stanchezza ha fatto un brutto scherzo alla squadra dei ROSSI, e gli avversari ancora col sangue agli occhi non si sono fermati a guardare. Nel complesso comunque partita avvincente e divertente.

BLU: Simone, Fabio, Palombo, Zip, Granchio
ROSSI: Pingu, Murru, Giacomino, Peppe, Lu


  • SIMONE (7+) Si vede già in allenamento che è bello scattante e voglioso, ed infatti realizza una bella prestazione lungo tutto l'arco del match. Sguscia via in mezzo agli uomini, galoppa, tira e segna, il tutto condito da bei numeri e finte varie. Manda alto qualche pallone ma la vittoria di oggi è per il 40% merito suo. Complimenti.
  • FABIO (6,5) Arriva al campo, come se fosse ad un raduno di tuning, ma quando entra in campo dimostra di non aver sbagliato posto... Corre tanto e fa tutto ciò che può in ogni zona del campo. Anche oggi merita i complimenti e un voto più che sufficiente, essendo stato pure limitato da qualche fastidio fisico che lo ha costretto a sostare al ''turno in porta''. Anche lui un combattente.
  • PALOMBO (7) Il doriano mette in piedi una prestazione sostanziosa, appare forse nascosto rispetto ad altre sue apparizioni, ma da una mano dietro e tranne qualche errorino in impostazione, per il resto la sua è una partita più che buona. Pochi goal ma tanto movimento e tante belle giocate.
  • ZIPPOLA (...) Entra come al solito gasato e carico, parte bene e poi pian piano si spegne. Il suo male è sempre lo stesso: la testa. La usa quando non deve e al contrario la scollega quando dovrebbe metterla. Per il resto le gambe vanno sempre tanto, le sue galoppate ormai le conoscono tutti. Per il resto beh, l'impressione è che non sia piaciuto ne si sia piaciuto nemmeno stavolta. Più pressione gli metti peggio fa. Altalenante. Per correttezza bisogna ricordare a tutti che le ciabatte lui le ha in dotazione e non per optional, e non avendo mai giocato a pallone, il talento e le qualità non le può comprare in negozio. Ibarbo ma senza piedi.
  • GRANCHIO (7,5) Lo potremmo rinominare anche ''l'incredibile Granchio''. Non è bello come Hulk, e non è nemmeno così ''fisico'' come l'omone verde, ma definirlo invincibile equivale a sminuirlo, considerando età, acciacchi e ritmi di gioco. I complimenti per lui si sprecano. Sempre presente e concreto, segna e fa segnare, gira e fa girare, e strappa qualche applauso (meritato) per un paio di perle, una tra tutte un golasso dalla difesa col portiere che sbaglia l'uscita.
  • PINGU (5,5) Parte con le solite ottime intenzioni, forse preso dalla foga da tutto subito e si ritrova poi a passeggiare per il campo, poco aggressivo in alcuni momenti, si accende a intermittenza e tira fuori qualche bel numero. Papera durante il suo turno da portiere su un tiro dalla difesa avversaria, e sopratutto grave errore nel parare un goal fatto del suo compagno di squadra, piazzandosi proprio sulla traiettoria e sopratutto sbagliando e mandandola sulla traversa praticamente dalla linea. Punti in meno che gli tolgono la sufficienza piena. Poco lucido.
  • MURRU (7+) Il baricentro della squadra, porta palla e imposta, corre, scarta, dribbla, segna e fa segnare. Sicuramente una ''prima volta'' positiva e da applaudire. Fisicamente dice la sua e sa farsi comunque rispettare sul campo. Corretto quasi sempre, e se sbaglia chiede anche scusa. Sicuramente da riproporre. 
  • GIACOMINO (6) Parte bene anche lui, ma si offusca lentamente, sbaglia qualche pallone semplice e cerca troppo spesso di fare la cosa più difficile. Segna e corre sempre tanto. Prestazione comunque sufficiente per il pendolino. 
  • PEPPE (7+) Il guerriero oggi è lui. Forse un pò nervoso, ma sempre vivo e combattivo. Gioca col suo solito ''cuore'' e oggi mostra gli attributi sino alla fine. Forse per l'impegno profuso il migliore della squadra. Il guerriero oggi ha perso una battaglia, ma non è certamente finita qui... Ultimo ad arrendersi. Mastino!
  • LU (7-) Arturo Vidal fa il suo anche oggi ma quel meno glielo diamo proprio per le partite precedenti dove ha fatto di più. Tira meno del solito e con meno precisione. Nulla da dire però sul suo impegno e sulla prestazione che è come al solito positiva. Gioca sempre con uno spirito arrembante e anche oggi non si smentisce.
Note particolari:
Spettatori non paganti: 2,
Grilli presenti all'evento: 136,
Imprecazioni volate in campo: SEMPRE.
Prossima partita a rischio ''porte chiuse'' per frasi ingiuriose. Indagini in corso.