martedì 19 luglio 2016

APOEL vs ANORTHOSIS

Classica amichevole estiva, per mantenere comunque le gambe in movimento e passare una bella oretta piena all'insegna del calcetto. Il titolo lascia spazio alle facili intuizioni, il livello tecnico e la condizione fisica sono paragonabili ad una partitella estiva tra due squadre cipriote in piena preparazione. Gambe pesanti, manovre al rallentatore e interruzioni, il tutto amplificato e condito da un campo pesantissimo e duro, mai utilizzato dai nostri ADC.
Per la cronaca squadre squilibrate, ma partita equilibrata vinta dall'APOEL sicuramente più tecnica e rapida, che solo sul finire chiude la partita e porta a casa i tre punti. A voi i voti.

APOEL: Zidane, De Sciglio, Neto, Marchisio, Di Livio
ANORTHOSIS: Estigarribia, Pjanic, Jesus, CuadraTO, Zarate

  • ZIDANE (8) Partita con pochi errori, sicuramente migliore dei suoi insieme al portiere oggi in giornata si. Solita grande tecnica, bei dribbling, quando sale in regia non ce n'è per nessuno, mette sempre il compagno di turno a tu per tu col portiere. Qualche bel goal da fuori aria. Bravo come sempre!
  • DE SCIGLIO (7,5) Parte bene, carico, usa la testa, e si impegna su ogni pallone, col tempo rallenta e perde lucidità ma non gli si può dir nulla. Riceve complimenti pure dagli avversari e questo è un segno che sta ad indicare una buonissima prova personale. Fin che ce n'è.
  • NETO (8-) Lo avevamo conosciuto timido ed insicuro, quasi assente in certi frangenti di altre partite. Lo ritroviamo oggi in porta, come portiere fisso, e decide di fare l'impresa dell'anno. Chiude praticamente tutto, para ogni tiro, anche i più insidiosi, usa bene piedi e mani per sventare ogni pericolo, e anche a tu per tu non accusa paure o timori vari. Complimentoni!
  • MARCHISIO (7+) Solito guerriero, più di quantità che di qualità, oggi un pò spaesato, forse anche per il nuovo campo pesante e per le nuove geometrie dovute ai nuovi compagni. Partecipa attivamente a tutte le azioni, gioca poco da solo, preferendo sempre lo scarico o la giocata facile, insomma fa il suo compitino e si porta a casa così facendo un bel voto, qualche silurata, due pali e tanti complimenti. Tira forti gioia!
  • DI LIVIO (7) Non è un ragazzino ma in campo fa più che bene il suo. Occupa bene gli spazi, gira e fa girare la squadra, bei movimenti con e senza palla, salta puntualmente il birillo di sinistra, ma anche con gli altri se la cava egregiamente. Soldatino.
  • ESTIGARRIBIA (7+) E' quello che non gioca da tanto, ma le gambe girano e anche se manca un pò il fiato, e quindi anche la lucidità in certi frangenti, realizza zitto zitto tanti goal e assist, corre tanto e cerca comunque di dare anche supporto morale a chi magari era scoraggiato in certi frangenti. Detta un pò di ordine dietro notato le lacune difensive, e cerca di tappare i cosiddetti buchi. Piaciuto anche lui sin che ha benzina.
  • PJANIC (7,5) Colonna portate della squadra, regista della squadra, segna parecchio e sopratutto sforna palloni invitanti per tutti i propri compagni. Corre molto, e fa il lavoro sporco come per Estigarribia, ha fiato e quindi a fine partita è uno di quelli che ne ha ancora, e lo dimostra con azioni personali di tutto rispetto. Belle finte, e bella castagna. Bravissimo.
  • JESUS (7-) Scarico, poco lucido in qualche occasione, soffre molto non avere il giusto supporto dietro, a causa di CuadraTO che comunque tranne in qualche occasione, lascia molta libertà agli avversari. Soffre il campo pesante, soffre il caldo, e soffre la velocità di una squadra più rapida. Partita di sofferenza ma il suo voto non può che essere sopra la sufficienza. Anche lui sin che ha benzina ci prova.
  • CUADRATO (6) Il nomignolo gli calza proprio A suo favore ha la stazza, e anche una buona aggressività, di contro tutto il resto: lento, poco tecnico, scarico, confuso, distratto. La sufficienza gliela vogliamo dare solamente per quei cinque minuti in cui ha ascoltato alla lettera i compagni riuscendo ad azzerare ogni pericolo avversario. Da rivedere.
  • ZARATE (7) Tecnicamente dimostra di averne più di tutti o quasi, ma è poco concreto e finisce per apparire troppo ballerino e poco giocatore. Segna, ma forse anche per qualche timore personale, magari infortuni recenti o altro, tira spesso la gamba dietro. In mezzo al campo comunque ha personalità e qualità e quando lo dimostra fa la differenza. Dai!
Alcune informazioni importanti sulla partita:
Informiamo che nessuno è rimasto vittima di questo evento, tranne lievi malori.
Ringraziamo il signore chiaramente alticcio ma gentilissimo che è rimasto a guardare il match e ad allietarci ed alitarci. Scherzare sempre, arrendersi mai! Alla prossima!

sabato 9 aprile 2016

GODOY CRUZ vs SAN LORENZO

Signore e Signori, è ufficiale! Dopo mesi e mesi, di inattività, i nostri eroi sono tornati insieme. Si torna in campo tutti uniti, come un tempo, pronti a darsi battaglia, a non mollare un centimetro, a portarsi a casa tre punti. Il clima delle vecchie partite targate ADC si respira ancora anche stasera, e il risultato non poteva che essere una partita di alto livello, dai ritmi elevatissimi e dalle mille emozioni.
Come in un classico Argentino, la rivalità in campo è sempre altissima e l'agonismo non lascia spazio ai buonismi del caso.
Il match comincia alle 20.30 nella solita cornice del Lobina Stadium di Gonnesa, e stavolta si gioca intensamente per ben due ore. Per la cronaca i tre punti non vanno a nessuna delle due compagini, al termine di un incontro d'altri tempi, nonostante la condizione non ottimale dei più.
Un punto a testa dunque e tante tante emozioni. Come di consueto, a voi le pagelle.

GODOY CRUZ: Granchio, Lu, Cossu, Simoncino, Omar
SAN LORENZO: Messi, Marcolino, Zip, Devo, Ranocchia

  • GRANCHIO (8) Torna in campo una leggenda del nostro gruppo, il difensore per eccellenza, l'uomo che ha dato forse di più a tanti ragazzi che hanno giocato con lui a calcetto. Esperienza pura, corsa e dribbling, ed un bel piedino caldo, fanno sempre dimenticare a tutti la sua età e i suoi acciacchi. Felicissimi di averlo ritrovato. The Legend.
  • LU (7) Lo ricordavamo tutti come il guerriero, quello che non mollava mai, e a distanza di mesi e mesi lo ritroviamo esattamente come lo avevamo lasciato. Non al 100% fisicamente, meno incisivo forse in fase offensiva, ma comunque uno dei più grintosi e caparbi della partita. Bentornato e... Tira forti gioia!
  • COSSU (6,5) Altra nostra conoscenza targata ADC. Oggi sicuramente non in giornata, crea tanto, ma sbaglia ancora di più e per uno come lui che a calcetto gioca regolarmente è dura da digerire. Si diverte comunque e fa divertire, e la sua prova è senza ombra di dubbio comunque positiva. 
  • SIMONCINO (7) Diamo il bentornato ad un'altro membro storico del gruppo che ci allieta con la sua presenza, le sue belle giocate e i suoi numeri. Solista spesso e volentieri, come nel suo DNA, confeziona comunque una serie di buonissime cose, pur perdendosi qualche volta nelle proprie giocate. Bierhoff.
  • OMAR (7) Uno dei pochi mancini che ci hanno accompagnato lungo tante battaglie in questi anni di ADC. Cresciuto fisicamente e anche tecnicamente, rapido e caparbio, incisivo quanto serve. Bene in fase di impostazione e tanto anche in difesa. Solito voto positivo come ai vecchi tempi.
  • MESSI (8,5) Il mancino, la statura, la corsa, la tecnica, persino i lineamenti ci ricordano l'argentino DOC. E' lui sicuramente l'MVP di oggi. Corre come un matto in qualsiasi parte del campo per tutta la partita (2 ore quasi) e non è poco, segna tanto e fa segnare. Artefice principale della remontada e del pareggio finale. Grandissimo. La Pulce.
  • MARCOLINO (7,5) Insieme a Messi è quello più dotato tecnicamente e si vede. Lo dimostra anche in campo perdendosi pure in qualche giocata complicata o in numeri difficili, ma comunque rimane devastante oggi. Un pò troppo solista forse, ma noi lo abbiamo sempre conosciuto così e continuiamo ad amarlo così com'è. Bentornato.
  • ZIP (7) Era lontano dalla sua terra, dai suoi amici, dal calcetto. Torna dopo mesi e mesi di inattività, ma non ha dimenticato come si fa. Corre come un forsennato, come faceva un tempo con lo stesso impegno e la stessa voglia di dare il meglio e di divertirsi. Missione compiuta. Beni torrau!
  • DEVO (7-) La stanchezza purtroppo lo limita a causa del poco fiato, ma ciò che sa fare lo fa sempre bene. Sfrutta bene la sua mole, per impedire agli avversari più veloci di lui di superarlo facilmente. Prende il tempo il più delle volte all'attaccante di turno e sventa una gran quantità di pericoli. Non dimentichiamo infine il marchio di fabbrica, il siluro da fuori che anche oggi fa il suo. Fin che c'è benzina grande.
  • RANOCCHIA (7) Anche per il nostro amico, sempre presente nelle precedenti puntate ADC, la prestazione è di quelle da ricordare. Per convinzione, impegno e serietà forse è una delle sue migliori partite di sempre. Le lunghe leve di cui è dotato sventano innumerevoli pericoli, l'altezza gli permette stacchi imperiosi e grandi elevazioni. Corre tanto anche lui sino a quando ha benzina, spegnendosi solo al quarto d'ora finale. Bravo Albe!
NB: Cossu in seguito alla prestazione di oggi è stato aspramente criticato da alcuni giocatori pare compagni di squadra. Sembra sia partito qualche BU al suo indirizzo, dunque la procura indaga. 

SCHERZI A PARTE, intendiamo ringraziare tutti i nostri amici ADC che oggi hanno reso possibile questa bellissima partita. Siete mancati tanto! Vi amiamo.