Da una parte e dall'altra è questo che si vede stasera in campo: due squadre abbastanza inedite, due gruppi carichi a mille, pronti a darsi battaglia lungo tutto il match (oggi si gioca oltre l'ora e un quarto).
I capovolgimenti di fronte sono all'ordine del giorno, così come le belle giocate ed i gran goal. I contrasti ruvidi e decisi, il gioco rapido, il ritmo ed il baricentro di entrambe le compagini sempre alti, risultato una delle partite più entusiasmanti del 2014.
Per la cronaca vince l'IRAQ di due goal, dopo aver inseguito per una parte di partita, che prima era stata comunque ben gestita e a tratti dominata. Complici alcuni momenti di scarsa lucidità avversaria, l'IRAN raddrizza la partita e si porta in vantaggio dopo una prima frazione sottotono e in svantaggio.
Poi gli ospiti alzano la testa, e tirano fuori gli attributi, mettendo alle strette i loro avversari che non riescono a gestire la situazione e subiscono il pareggio e poi sul finale il sorpasso.
Divertimento e agonismo da vecchi ADC, oggi i voti alti si sprecano da una parte e dall'altra, viste le belle prestazioni dei più.
IRAN: Jack, Casu, Devo, Alberto, Simone
IRAQ: Ghisu, Zip, Lu, Omar, Mirko
- JACK (7,5) Per la sua combattività, la costante voglia di fare, la corsa e l'impegno profuso, risulta il migliore dei suoi. Comincia a macinare chilometri dopo i primi minuti di ''riscaldamento'', e dopo è veramente un avversario ostico per i propri avversari.
- CASU (7,5) Buona la prima per lui con gli ADC. A dir la verità non vi erano dubbi, in quanto il ragazzo ha buonissime doti, è fisicamente allenato e abituato a giocare, e nonostante un breve periodo di inattività la sua è una prestazione convincente e apprezzata. Benvenuto.
- DEVO (7+) Meno offensivo del solito, forse in un gruppo inedito fatica a trovare la sua giusta posizione. La sua però è una partita sempre sopra la sufficienza, priva di clamorosi errori (forse solo uno su conclusione fuori da distanza ravvicinata). Aggressivo quanto basta fa comunque bene anche oggi.
- ALBERTO (7) Gli riescono delle cose veramente belle e difficili, e forse è per questo che appare carico a mille in certi frangenti. Altre volte però si perde nel classico bicchiere d'acqua. Rimedia con una continuità ed una aggressività inedite per lui in questo gruppo.
- SIMONE (7+) Il portatore di palla per eccellenza della sua squadra, la toppa che salva la situazione nei momenti di poca lucidità e limita i danni in molte occasioni. Col suo possesso e il suo moto sempre poco prevedibile e disorientante, libera sempre i compagni che possono andare a concludere. Meno offensivo, più assist-man.
- GHISU (7,5) Battezza la partita con una traversa ed un goal alle prime due azioni. Se il buon giorno si vede dal mattino... Ed infatti così è, il pendolino col mancino infallibile fa una bella scorpacciata di goal, e crea moltissime altre occasioni, dando una spinta sulla fascia sempre efficacissima, e quando non segna regala palla ai compagni sempre in modo pulito e corretto. Lucido anche in fase difensiva, buon possesso e bel giro palla per lui.
- ZIP (7,5) La foga in certi momenti lo tradisce, ma per la maggior parte del tempo questa è la sua arma in più con la quale riesce a fare cose belle da vedere ma anche e sopratutto difficili (uno stop pazzesco di punta su lancio del compagno, ed un quasi goal di rabona a inizio partita, giusto per citare i migliori). Oltre a queste belle perle, sembra avere una marcia in più sulla fascia pur con qualche dolore di troppo. A fine partita riceve i complimenti degli avversari che ammettono di essere entrati in difficoltà per le sue progressioni e fughe varie. Voleva a tutti i costi vincere e fare bene e crediamo ci sia riuscito.
- LU (8) Il voto più alto va al guerriero per eccellenza, che in partite come questa non può che emergere. Il voto è dettato prima di tutto dalla incredibile voglia di portare a casa il risultato, che lo porta a fare una vera e propria partita all'ultimo sangue, con recuperi incredibili e una miriade di cose positive lungo tutto il campo. E' lui a suonare la sveglia nel momento più grigio dei suoi, prima di andare a pareggiare, prima di continuare a pressare come un forsennato e servire gran palloni per i compagni che come lui volevano portare a casa i tre punti.
- OMAR (7,5) Dietro qualche pallone lo sbaglia ma sopratutto è costretto a stare un pò più arretrato e salire solo in alcuni frangenti. Ma come per gli altri suoi compagni, lo spirito del guerriero viene fuori, e comincia a martellare da ogni posizione, con dei bei goal (mancinacci da posizioni defilatissime) e tanta corsa, oltre ad un agonismo che lo porta a non arretrare mai su ogni pallone, e a dei bellissimi assist.
- MIRKO (7,5) Dietro con Zip non passa praticamente nulla nel primo quarto d'ora, poi le squadre si aprono e comincia la guerra in mezzo al campo, dove lui non sfigura affatto. Convinto sull'80% dei palloni, perde raramente i contrasti, ma sopratutto sventa in più occasioni, il pericolo dai piedi dell'avversario, scaricando bene dietro e proponendosi sempre in ottimi modi, creando superiorità e portando a casa dei bei goal. Anche lui voleva vincere e sino a quando non c'è riuscito non si è arreso.
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